Evitato il rischio sgombero in Via Da Procida, nel centro storico di Salerno, dove da qualche giorno erano apparse alcune crepe in un edificio. Dopo l’allarme del prorpietario di un negozio, primi sopralluoghi dei tecnici del Comune e dei Vigili del Fuoco. In settimana nuove verifiche sulla staticità della struttura. (090813)

E’ rientrato in poche ore l’allarme scattato nella tarda serata di ieri nel centro storico di Salerno per un possibile rischio crollo per un edificio all’angolo tra Via Giovanni da Procida e Via Porta di Mare, nel cuore del nucleo antico del capoluogo. A chiedere l’intervento dei tecnici del Comune e dei Vigili del Fuoco è stato il titolare di un negozio di articoli orientali che da una decina di giorni ha visto comparire sotto la volta della propria attività alcune preoccupanti crepe che, sempre secondo il commerciante sarebbero apparse anche all’esterno dell’edificio. L’allarme ha portato ad un primo sopralluogo nella serata di ieri per appurare la gravità della questione.

Questa mattina, poi, nuova verifica nella zona e nell’attività commerciale da parte del delegato alla protezione civile del comune di Salerno, Augusto De Pascale che, in un primo momento, ha ipotizzato anche la chiusura, in via precauzionale di Via porta di Mare e via Da Procida.

Nella tarda mattinata, però, l’allarme è stato in parte ridimensionato da Palazzo di Città. Per ora, infatti, le due arterie, vitali per il centro storico di Salerno, resteranno aperte e percorribili sia a piedi che dagli autoveicoli autorizzati ad entrare nella Zona a traffico limitato. Il Comune emetterà un’ordinanza intimando al proprietario del negozio di efettaure lavori di consolidamento strutturale al solaio della propria attività. Nei prossimi giorni, com unque, saranno effettuati nuovi sopralluoghi e verifiche sulla staticità dell’intero edificio per rimuovere qualsiasi timore. Un eventuale sgombero avrebbe interessato undici famiglie, di Via Porta di Mare 53 ed un bar, oltre al negozio di articoli orientali. Resta, comunque, la preoccupazione del commerciante che per primo ha lanciato l’allarme, secondo il quale diversi problemi sarebbero stati segnalati anche da alcuni inquuilini dello stabile che sul lato che aggetta su Via Pandolfina Fasanella è da tempo puntellato.