Quattro persone – due donne e due uomini – sono state estratte vive dalle macerie dell’hotel Rigopiano tra la notte e le prime luci dell’alba di oggi dai vigili del fuoco. Si tratta di quattro delle cinque che erano state individuate nella giornata di ieri. L’ultimo a essere salvato un uomo, ferito. Tra questi dovrebbe esserci anche il salernitano, originario di valva, Stefano Feniello. Con lui ritrovata viva anche la fidanzata Francesca. I soccorritori hanno continuato a lavorare senza sosta per recuperare l’ultima persona intrappolata e non si fermano per individuare l’altra ventina di persone che ancora manca all’appello. Ma ci sono anche due vittima, la terza e la quarta ufficiali del disastro che ha colpito mercoledì la struttura alberghiera di Farindola, nel Pescarese: i vigili del fuoco hanno trovato i corpi di due donne, ancora non identificate. Le altre due vittime, già identificate, trovate la prima notte, sono due uomini: Alessandro Giancaterino, capo cameriere del resort, e Gabriele D’Angelo, anch’egli cameriere del Rigopiano. Tra le persone salvate ieri, invece, ci sono quattro bambini, tra cui i due figli del cuoco dell’albergo, Giampiero Parete, il 38enne che si è salvato subito dalla slavina ed è riuscito a dare l’allarme. Anche la moglie è stata estratta viva dalle macerie. (210117)