Una decisione importante per i lavoratori e per la stabilità sociale. Così i dipendenti dell’Antonio Amato di Salerno hanno valutato il bando per la cessione del loro stabilimento e del marchio dello storico pastificio presentato nei giorni scorsi dal Curatore, l’avvocato Luigi Amendola. Intanto il Tribunale respinge la richiesta di sequestro per i beni della famiglia Amato, tra i quali il vecchio stabilimento di Mariconda, oggetto di un intervento di riqualificazione e di trasformazione in residenze ed uffici.