Primo passo verso il ridisegno dell’offerta formativa in provincia di Salerno. La giunta provinciale, infatti, ha approvato ieri il piano definitivo della nuova rete scolastica 2012/2013 con ben 37 accorpamenti dirigenziali di istituti scolastici,  28 per materne, elementari e medie e 9 per licei ed istituti tecnici o professionali. Il tutto per adeguarsi alla riforma Gelini che prevede la concentrazione di uffici, funzioni e gestione delle scuole con una popolazione studentesca tra i 500 ed i 900 alunni, salvo particolari deroghe. nello stilare il piano, Palazzo Sant’Agostino ha tenuto conto anche delle proposte avanzate dai Comuni e dagli stessi istituti. Nel campo delle scuole superiori, a Salerno cittá saranno accorpati l’istituto tecnico “Di Palo” (252 alunni) con il tecnico industriale “Galilei” (427), per un totale di 679 alunni, e il professionale per servizi socio sanitari “Moscati” (267) con l’istituto dell’industria e dell’a rtigianato “Trani” (626, in totale 893 studenti). Sempre nel capoluogo, ma per scuole materne, elementari e medie la Provincia ha preso atto delle deliberazioni dei Comuni. Due gli accorpamenti, decisi dal Comune di Salerno con una delibera del 25 novembre scorso: la dirigenza della scuola media “De Filippis” (368) rientrerá nel settimo circolo didattico Calcedonia (450) per un totale di 818 studenti; la media “Giovanni XXIII” (355) avrá un’unica dirigenza con il nono circolo didattico Mercatello (709). Novità in arrivo anche in provincia. A Baronissi sarà accorpato il “Focaccia” (252) con il liceo scientifico “Rescigno” (327). A Eboli il professionale “Moro” (73) al tecnico-industriale “Mattei” (432) mentre ad Angri ci sará un’unica dirigenza tra tecnico commerciale “Fortunato” (765) e Ipssar “Pittoni” (325) con una popolazione studentesca complessiva di 1090 alunni. A Sarno, poi, si va verso l’accorpamento tra l’istituto industriale “Fermi” (730) e l’Itc “Dorso” (448). Fusione dirigenziale anche per l’Ipssar “Moro” di Albanella (160) con il “Paolillo” di Capaccio (498) e, a Sala Consilina, tra il “Gatta” (306) e il “De Petrinis” (314). Nel campo delle scuole materne, elementari e medie, infine, a Nocera Inferiore unica dirigenza per le medie “Ilaria alpi” e “Genovesi” (in totale 945 alunni). Battipaglia, poi, subirà il maggior numero di modifiche con 4 fusioni.
Il piano dovrà ora essere valutato dalla Regione Campania che dovrà rilasciare il via libera definitivo.

Primo passo verso il ridisegno dell’offerta formativa in provincia di Salerno. La giunta provinciale, infatti, ha approvato ieri il piano definitivo della nuova rete scolastica 2012/2013 con ben 37 accorpamenti dirigenziali di istituti scolastici,  28 per materne, elementari e medie e 9 per licei ed istituti tecnici o professionali. Il tutto per adeguarsi alla riforma Gelini che prevede la concentrazione di uffici, funzioni e gestione delle scuole con una popolazione studentesca tra i 500 ed i 900 alunni, salvo particolari deroghe. nello stilare il piano, Palazzo Sant’Agostino ha tenuto conto anche delle proposte avanzate dai Comuni e dagli stessi istituti.

Nel campo delle scuole superiori, a Salerno cittá saranno accorpati l’istituto tecnico “Di Palo” (252 alunni) con il tecnico industriale “Galilei” (427), per un totale di 679 alunni, e il professionale per servizi socio sanitari “Moscati” (267) con l’istituto dell’industria e dell’a rtigianato “Trani” (626, in totale 893 studenti). Sempre nel capoluogo, ma per scuole materne, elementari e medie la Provincia ha preso atto delle deliberazioni dei Comuni. Due gli accorpamenti, decisi dal Comune di Salerno con una delibera del 25 novembre scorso: la dirigenza della scuola media “De Filippis” (368) rientrerá nel settimo circolo didattico Calcedonia (450) per un totale di 818 studenti; la media “Giovanni XXIII” (355) avrá un’unica dirigenza con il nono circolo didattico Mercatello (709).

Novità in arrivo anche in provincia. A Baronissi sarà accorpato il “Focaccia” (252) con il liceo scientifico “Rescigno” (327). A Eboli il professionale “Moro” (73) al tecnico-industriale “Mattei” (432) mentre ad Angri ci sará un’unica dirigenza tra tecnico commerciale “Fortunato” (765) e Ipssar “Pittoni” (325) con una popolazione studentesca complessiva di 1090 alunni. A Sarno, poi, si va verso l’accorpamento tra l’istituto industriale “Fermi” (730) e l’Itc “Dorso” (448). Fusione dirigenziale anche per l’Ipssar “Moro” di Albanella (160) con il “Paolillo” di Capaccio (498) e, a Sala Consilina, tra il “Gatta” (306) e il “De Petrinis” (314). Nel campo delle scuole materne, elementari e medie, infine, a Nocera Inferiore unica dirigenza per le medie “Ilaria alpi” e “Genovesi” (in totale 945 alunni). Battipaglia, poi, subirà il maggior numero di modifiche con 4 fusioni.

Il piano dovrà ora essere valutato dalla Regione Campania che dovrà rilasciare il via libera definitivo.