La chiusura dello stabilimento di Salerno dell’Essentra è soltanto l’ultimo atto di una deindustrializzazione iniziata da tempo. Dall’Etheco all’Ideal Standard, il capoluogo e la sua provincia hanno perso migliaia di posti di lavoro. Ma è l’intera Campania, secondo il segretario regionale della Cgil, Franco tavella, a non essere più competitiva in un quadro italiano certamente non incoraggiante. (030214 Giancarlo Frasca)