Mettere da parte il concetto di Italia come piattaforma logistica del mediterraneo passando a quello di piattaforma per le produzioni industriali, votata all’export. Questo il giudizio di Agostino Gallozzi sul sistema portuale italiano. Il presidente del Gallozzi Group, del quale fa parte SCT, l’unico terminal
Il porto di Salerno riesce a sopportare, senza particolari problemi, il ritardo nell’avvio dei lavori di dragaggio. Continuano a crescere i traffici per i passeggeri, lieve calo per quelli commerciali. Soddisfazione da parte di uno dei principali operatori dello scalo, Agostino Gallozzi. (291218 Giancarlo Frasca)
Salerno capitale in questo fine settimana della portualità turistica, con il convegno nazionale dell’Assomarinas che si svolgerà domani alle 15 e 30 al Marina d’Arechi e che consentirà di fare il punto sulla situazione campana, non solo per il diporto. Tra le proposte che saranno
Nel giorno del ritorno a Salerno di Santiago Calatrava, che ha firmato le opere a terra (yacht club-albergo e ponte strallato) ricostruiamo le fasi del progetto del Marina di Arechi, dal 2002 ai giorni nostri guardando anche al futuro ipotizzato dall’architetto valenciano. (061018 Giancarlo Frasca)
All’indomani del via libera, da parte del Ministero per l’Ambiente, al dragaggio del porto commerciale di Salerno, il presidente di Assotutela, chiede tempi rapidi. Per l’Autorità portuale i lavori dovrebbero iniziare entro l’autunno del 2019 per concludersi nel 2021. Troppo tardi secondo Gallozzi per il
Non si può più perdere tempo, i lavori di dragaggio ed all’imboccatura del porto di Salerno dovevano iniziare non oggi ma ieri. A dirlo, dopo l’avvio dell’intervento a Napoli, Agostino Gallozzi, tra i principali operatori dello scalo salernitano. Ritardi che rischiano di pesare tantissimo. (191017
Andare oltre la Zes, la zona economica speciale prevista anche per le aree di Napoli e Salerno evitando di concentrare tutte le attenzioni penalizzando gli investimenti strutturali. A dirlo Agostino Gallozzi, tra i principali operatori del porto salernitano. (140817 Giancarlo Frasca)
La riforma del sistema portuale italiano, del ministro Delrio, penalizza non solo Salerno ma l’intera economia marittima campana. A dirlo il presidente di Assotutela che si è fatto promotore di un documento, firmato da 20 associazioni di categoria, in rappresentanza di tutto il mondo produttivo
“Non lasceremo Salerno, ma la Regione deve battersi con maggiore forza per fare in modo che la Campania abbia due autorità portuali”. Agostino Gallozzi rilancia la sfida con il Governo che ha deciso l’accorpamento delle autorità portuali campane. C’è già una legge del 2011 che
Continua la mobilitazione di Assotutela in difesa del porto di Salerno. Questa mattina il presidente dell’associazione dello scalo commerciale salernitano Agostino Gallozzi ha incontrato il sindaco facente funzioni del capoluogo Enzo Napoli e l’assessore all’urbanistica Mimmo De Maio. Ai due Gallozzi ha consegnato una lettera