Per evitare l’arresto dopo il furto di una costosa Jaguar non hanno esitato a speronare una “gazzella” dei carabinieri a un posto di blocco: poi, mentre fuggivano, si sono presi anche la libertà di mettere a segno altri colpi, prima di essere rintracciati e bloccati dai militari in mattinata. É successo la scorsa notte a Casalvelino, nel Salernitano. I carabinieri hanno intercettato la Jaguar, con targa belga, rubata due settimane fa a Termoli (CB), con tre persone a bordo. I banditi, per evitare i controlli, hanno deciso di speronare la macchina dei militari per poi fuggire a piedi nelle campagne circostanti. Ne è scaturito un inseguimento a cui hanno preso parte i carabinieri del Norm della locale compagnia, i colleghi delle stazioni di Pollica, Acquavella, Stio, Monteforte e Gioi, e anche un elicottero del 7mo Elinucleo di Pontecagnano. Dagli accertamenti fatti dopo l’arresto è emerso che due dei tre fuggiaschi, di 22 e 26 anni, entrambi albanesi, durante la fuga, hanno rubato altre due autovetture di grossa cilindrata, poi abbandonate, e tentato di mettere a segno un colpo in una abitazione. Alla fine sono stati rintracciati e bloccati dalle forze dell’ordine, alle prime luci dell’alba. Nella stazione dei carabinieri di Pollica è stato notificato loro l’arresto. Durante l’udienza, per direttissima, fissata dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania per lunedì mattina, dovranno rispondere di ricettazione, furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I militari della Compagnia di Vallo della Lucania stanno indagando per stabilire se altri episodi di furto in zona possano essere riconducibili agli stessi soggetti. (200615)