I lavoratori e le lavoratici del settore di igiene ambientale aderiranno anche a Salerno allo sciopero nazionale indetto per il prossimo venerdì 17 ottobre. Alle 10.00 in presidio si terrà dinanzi alla Prefettura. Dopo mesi di trattative infruttuose per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro unico di settore dei Servizi Ambientali, si è consumata la rottura definitiva del confronto tra le Organizzazioni sindacali e le Associazioni datoriali. “A livello territoriale continueremo a vigilare affinché le aziende rispettino i propri obblighi e non lascino i lavoratori in balia di condizioni insostenibili – si legge in un comunicato stampa della FIT CISL di Salerno -. Questo sciopero è una voce collettiva che chiede rispetto, dignità e giustizia”. “Le controparti – hanno invece dichiarato Antonio Capezzuto, Segretario Generale FP CGIL Salerno, e Erasmo Venosi, Segretario provinciale Igiene Ambientale FP CGIL Salerno – hanno mostrato un atteggiamento dilatorio e intransigente, rifiutando di affrontare nel merito le proposte sindacali e di dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto, che da anni attendono un rinnovo contrattuale in grado di garantire dignità, sicurezza e giusto riconoscimento economico. Non è più rinviabile un contratto che metta al centro la salute e la sicurezza sul lavoro, l’adeguamento delle retribuzioni erose dall’inflazione, il rafforzamento del welfare contrattuale e la tutela dei lavoratori degli appalti, spesso tra i più esposti a condizioni di precarietà e instabilità”.