Scuole chiuse in Campania per l’emergenza Covid, il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Nicola Provenza, contesta la decisione della Regione: “Gli studenti pagano errori organizzativi e l’incidenza dei positivi in Campania è sotto la media nazionale. La decisione di De Luca è incomprensibile e inqualificabile” dice Provenza. “I dati ufficiali mettono in risalto le risorse che sono state attribuite alla Regione Campania dal gennaio scorso, anche per garantire l’avvio dell’anno scolastico in sicurezza per un importo di circa 256 milioni di euro oltre alle ulteriori ingenti risorse per edilizia scolastica, progetti Pon e Piano Nazionale Scuola Digitale. Gli studenti campani stanno pagando errori organizzativi che non possono ricadere su un settore che ha predisposto quanto necessario per tenere in classe gli studenti e le studentesse”. “L’incidenza dei positivi Covid-19 sulla popolazione studentesca campana è pari allo 0,075 percento, ossia 610 su 178.196 studenti. Siamo addirittura al di sotto della media nazionale che è dello 0,080 percento. La decisione di De Luca, quindi, risulta incomprensibile oltre che inqualificabile.