Una lite di famiglia nel giorno di Natale degenerata con spari ed arresto. Un 43enne è stato fermato dopo aver sparato due colpi di pistola all’indirizzo di sua moglie e di suo figlio. Da quanto hanno potuto appurare i carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore, la scintilla sarebbe scattata a causa del pagamento del rifornimento di benzina all’automobile di famiglia.
Il 43enne ha cominciato a dare in escandenscenze e ha aggredito la moglie anche con una roncola. A disarmare l’uomo il figlio 14enne.
La lite non è però finita con il 43enne che ha imbracciato un fucile non regolarmente denunciato caricato con pallini da caccia. Madre e figlio, capendo la pericolosità dellla situazione, sono fuggiti in strada per dirigersi verso la casa di un loro parente. Il 43enne però ha cominciato ad inseguirli e ha sparato. Alcuni colpi hanno raggiunto il figlioletto alle gambe e alla testa.
Resisi conto di quello che stava accadendo, i vicini hanno chiamato i carabinieri che giunti sul posto sono riusciti ad arrestare l’uomo in flagranza di reato. Nel frattempo sono stati anche avvisati i soccorsi. L’ambulanza giunta sul posto ha immediatamente trasportato madre e figlio in ospedale. Il ragazzino fortunatamente non è in pericolo di vita, mentre la madre ha riportato alcune contusioni.Il 43enne ora si trova nel carcere di Fuorni a disposizione dell’autorità. (261213)