Salerno, protesta dei dipendenti Sam all’Asl. Alcuni hanno minacciato il suicidio

Sono saliti anche sul tetto dell’Asl, minacciandosi di gettarsi nel vuoto, suicidandosi di fronte ad una situazione economica disastrosa. Sono alcuni lavoratori della Sam, azienda che si occupa delle pulizie per conto dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno che oggi hanno presidiato la sede di Via Nizza nel capoluogo. Sul posto le forze dell’ordine ed i Vigili del Fuoco. La loro è soltanto l’ennesima protesta a Salerno, dopo quelle dei mesi scorsi.
Da gennaio, verrà ridotto del 70% il corrispettivo delle prestazioni. Il 20 dicembre l’ultimo stipendio senza la tredicesima.
La Sam ha perso recentemente l’appalto indetto dall’Asl e, quindi, è uscente. Al suo posto un’azienda che fa capo a Lotito.
In attesa del subentro si è andato avanti a colpi di proroga dell’accordo con la Sam fino a quando l’Asl non ha deciso di ridurre il part-time dei dipendenti ad 1 ora di lavoro, tagliando del 70% i corrispettivi delle prestazioni, a partire da gennaio. Secondo i rappresentanti della società, l’Azienda Sanitaria non pagherebbe le fatture da luglio. Lo stipendio mensile dei dipendenti della Sam si aggirerebbe intorno ai 400 euro mensili. (181213)

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