E’ stato dichiarato lo stato agitazione della sanità privata di tutta la provincia di Salerno con scioperi ed agitazioni che interesseranno il comparto nei prossimi giorni. Ad indire lo stato di agitazione CGIL, CISL e UIL che si sono riuniti nei locali della biblioteca comunale di Cava De Tirreni. La protesta nasce dal mancato dialogo con la Regione Campania che per le tre organizzazioni sindacali cerca di regolare il comparto solo con tagli lineari che finiscono con il danneggiare lavoratori ed utenti. Sotto accusa accordi sottoscritti da altre sigle sindacali e datori di lavoro che hanno causato un gap salariale che ammonta fra il 15 ed il 25%. Contratti che aumentano le ore di lavoro, riducono le ferie e aumentano gli oneri previdenziali Le proposte avanzate sono quelle di un contratto unico per il settore mettendo fuori legge i contratti differenziati. Un settore al collasso con licenziamenti operati nel gruppo Calzoni, Clinica del Sole , Nuova CTA di Acerno e Villa Caruso a cui si aggiungono la cassa integrazione in decine di strutture e nuove crisi aperte come quella di Villa Silba che mette a rischio altre centinaia di posti lavoro. (270514 Alessia Bielli)