Dopo due mesi di agonia, Natalino Migliaro, il 30enne massacrato di botte da due sconosciuti a Battipaglia, è morto in ospedale. L’aggressione era avvenuta nella notte tra il 4 e 5 ottobre scorso, mentre si trovava in auto con la fidanzata sull’Aversana, dove si erano appartati. Due sconosciuti incappucciati lo avevano selvaggiamente picchiato e Natalino era stato ricoverato in condizioni gravi. Successivamente l’uomo era stato ricoverato all’ospedale S. Giovanni di Dio di Salerno e da qualche giorno era stato trasferito nel centro riabilitativo di Campolongo di Eboli. Ma un arresto cardiaco gli è stato fatale. La giovane, invece, 26 anni, era stata violentata. La furia dei malviventi, che volevano rubare l’auto, si era innescata dopo che non erano riusciti a far partire la macchina, una Lancia Musa, in retromarcia, a causa del cambio automatico. Sono in corso le indagini dei carabinieri per individuare i due responsabili. (121214)