San Matteo e le contestazioni all’arcivescovo di Salerno sono sempre più un caso nazionale ed anche oltre. Della questione si è occupata oggi Radio Vaticana, l’emittente della santa sede, che si è collegata proprio con Monsignor Moretti che, così ha rotto il silenzio.
“Un’esperienza amara per la città, per la chiesa, che sarà uno spartitraffico. Nulla sarà come prima. C’è stata una offesa alla sacralità della celebrazione”. Parole chiare quelle dell’arcivescovo che ha anche parlato di pressioni. ” Sulla pietà popolare, purtoppo, si innestano altri interessi, molto spesso il santo viene usato per altri scopi. Occorre arrivare sempre di più a distinguere la celebrazione religiosa dalla manifestazione popolare. Però c’è da aggiungerebuna cosa, gli stesso portatori di stanga vivono in contesti dove ci sono pressioni ed interferenze di tutti i tipi E anche nel caso di salerno posso dire che reali interferenze ci sono state”.