È morto l’immigrato marocchino disperso in mare nel pomeriggio dopo essersi tuffato nelle acque del litorale di Campolongo, ad Eboli (Salerno). Due connazionali che erano con lui hanno chiamato i soccorsi ma per il giovane, che aveva 30 anni, e non aveva documenti, non c’è stato nulla da fare. Quando i soccorritori lo hanno recuperato e riportato a riva, dopo circa due ore, il trentenne era ancora vivo, pur avendo ingerito molta acqua, ma è morto durante il trasporto in ospedale. Ad individuarlo in mare è stato un elicottero dei Vigili del Fuoco, che lo cercavano insieme ai Carabinieri della Stazione di Santa Cecilia; poi il giovane immigrato è stato recuperato dalla Guardia Costiera. Da principio sembrava che il giovane si fosse ripreso e aveva rifiutato di salire sull’ambulanza chiedendo di allontanarsi con i due amici. Invece è morto per una complicazione insorta alle vie respiratorie prima di giungere all’ospedale “Ruggi d’ Aragona” di Salerno. (210516)