Stipendi sempre più a rischio per i lavoratori dei Consorzi di Bacino per i rifiuti. Questa mattina nuovo presidio per i dipendenti del Corisa2 allarmate dall’ultima tegola caduta sull’ente salernitano. Il Monte Paschi avrebbe chiesto al Consorzio di rientrare immediatamente di una somma superiore ai 2 milioni di euro. Una richiesta, che potrebbe essere legata alla vicenda nazionale dell’istituto senese, che rischia di paralizzare del tutto l’attività. I lavoratori reclamano lo stipendio di dicembre e di conoscere notizie sul loro futuro, dopo i 6 mesi di proroga concessi dal Governo. Presidio sotto Palazzo Sant’Agostino a Salerno in attesa di un confronto istituzionale.
“É solo l’ennesimo problema – dice Adele Donnabella della Cgil – Ormai è un’agonia. A questo punto era meglio chiudere il 31 dicembre. Questa proroga di sei mesi non risolve nulla. Da domani mattina c’è il rischio di non poter assicurare i servizi”. (280113)