Nonna e nipotina ferite a causa dell’esplosione di una bombola di gas. E’ accaduto in una villetta di via Serroni a Giffoni Sei Casali (Salerno), dove la donna di 69 anni, era da poco rientrata con il marito e la nipotina di 2 anni. Quando la donna ha premuto l’interruttore della luce si è verificata l’esplosione, causata molto probabilmente dall’ ambiente saturo di gas sprigionatosi da una bombola difettosa. La donna e la piccola di due anni sono state soccorse e trasportate all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Illeso l’uomo. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco ed i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa. Ingenti i danni causati alla struttura dalla esplosione.
La donna ha riportato ustioni giudicate guaribili in 30 giorni La piccola, invece, ha riportato ustioni sul 10 per cento del corpo. La 69enne è stata trasferita al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Cardarelli di Napoli. La bimba rimane ricoverata al Ruggi d’Aragona di Salerno. Confermata la dinamica dell’esplosione, causata dall’accensione dell’interruttore della luce del vano cucina della villetta di via Serroni, saturo di gas fuoriuscito dalla bombola della cucina. Incolume il marito, intento a scaricare dall’autovettura le buste della spesa. Ed è stato proprio l’uomo a prestare i primi soccorsi e a dare l’allarme. (161113)