Nel corso della nottata scorsa, i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno, con l’ausilio dei Militari della Compagnia di Battipaglia, davano esecuzione al Fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Salerno, Direzione Distrettuale Antimafia, a firma del Sost. Proc. Vincenzo Montemurro, a carico di AV, classe 89’, celibe, nullafacente, pregiudicato, perché deteneva un micidiale congegno esplosivo di elevata potenzialità dirompente.
Nel merito l’attività in oggetto, traeva origine dall’azione investigativa posta in essere a seguito dell’efferato omicidio di Vincenzo Persico, il giovane originario di Salerno, fatto segno di più colpi di arma da fuoco, in data 19 gennaio ultimo scorso, in Montecorvino Rovella. A seguito di tale evento delittuoso al fine di procedere all’individuazione dei responsabili dell’efferato delitto, verosimilmente maturato nell’ambito dello smercio di sostanze stupefacenti, i Militari davano corso a più perquisizioni domiciliari, nel corso di una delle quali, presso una mansarda della frazione Ornito di Giffoni Valle Piana, gli stessi rinvenivano tale micidiale congegno esplosivo. A seguito del rinvenimento di tale ordigno, l’uomo si rendeva irreperibile.
Le ricerche dello stesso, avviate a seguito dell’emissione del decreto di fermo da parte dell’A.G. si concludevano nella notte del 23 gennaio con la cattura del pregiudicato presso l’abitazione di un suo amico, anch’esso gravato da precedenti penali. (230114 com)