Un altro latitante aveva scelto la provincia di Salerno prr le vacanze estive. Non la fresca Acerno, come.nel.caso di Francesco Matrone ma la calda Amalfi scelta da un bos sannita per trascorrere i giorni dopo ferragosto. Si era reso irreperibile, infatti, al 18 agosto, quando dopo un permesso premio non aveva fatto ritorno nella casa lavoro di Sulmona. Corrado Sparandeo, 55 anni, ritenuto il capo dell’ omonimo clan malavitoso operante a Benevento è stato arrestato nel tardo pomeriggio di sabato 25 agosto dai carabinieri della Compagnia di Amalfi nella centralissima piazza Duomo della cittadina capofila della Costiera. L’ uomo è stato bloccato dai militari coordinati dal capitano Alberto Sabba mentre era in compagnia di una donna di 30 anni, beneventana, che è stata denunciata per favoreggiamento. Sperandeo era colpito da un “decreto di irreperibilità” emesso dall’ufficio del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila, essendo sottoposto alla misura di sicurezza della Casa Lavoro di Sulmona per la durata di due anni. L’operazione si è svolta mentre in piazza era in corso un flash mob. Con questo, sono 40 gli arresti effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi dall’inizio dell’anno. Un vero e proprio record che testimonia il grande lavoro svolto dal capitano Alberto Sabba e tutti i suoi uomini, dal Nucleo Operativo Radiomobile alle Stazioni del territorio, nonostante le note difficoltà legate alla carenza del personale. (270812)