E’ stato sorpreso in San Marzano dai militari del reparto territoriale dei Carabinieri mentre se ne andava a spasso in auto anche se gli era stata ritirata la patente perche’ sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora.
E’ finito cosi’ in manette DM, 39 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per diversi episodi di cronaca, incrociato per le vie di San Marzano da una pattuglia in borghese della sezione operativa che ha riconosciuto l’uomo e lo ha fermato.
Domattina dovra’ presentarsi di fronte al giudice per giustificare il proprio comportamento che, costituendo reato, e’ una grave violazione alle misure imposte con il particolare regime di controllo.
Nel tardo pomeriggio in Pagani i miltari della locale tenenza sono intervenuti per riportare la calma tra 3 uomini ed una giovane donna tra cui si era accesa una violenta rissa.
Calmati gli animi i militari hanno ricostruito la vicenda e si e’ pertanto accertato che la causa della violenta lite, in cui sono state utilizzate dai contendenti anche armi improprie come una spranga ed una catena di ferro, era la relazione amorosa da poco interrottasi tra la giovane ,18enne, e l’ex fidanzato di 33 anni, venditore ambulante. I due si sono accordati per avere un ultimo incontro chiarificatore ma evidentemente i rapporti erano gia’ tesi visto che all’appuntamento entrambi si sono presentati accompagnati: lei dal padre, lui dal fratello.
La lite si e’ rapidamente accesa degenerando in rissa, interrotta solo dall’intervento di una pattuglia della tenenza di pagani e poi da altre in rinforzo.
Nella contesa solo il padre della ragazza ha riportato una lussazione alla spalla ed e’ stato giudicato guaribile in 20 giorni, mentre per gli altri solo lievi contusioni.
Tutti e quattro dopo la notte passata in cella si presenteranno in mattinata al giudice per esporre le proprie ragioni. (230114 com)