Per la sospensione del neo presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, il Governo attende il parere dell’avvocatura dello Stato. Ad annunciarlo, al termine del Consiglio dei Ministri di oggi, il presidente del Consiglio Matteo Renzi che, sottolineando l’inedita situazione nella quale ci si è venuti a trovare ha annunciato di aver richiesto un parere prima di potersi pronunciare. “E’ nostro intendimento procedere alla sospensione come previsto dalla legge Severino del presidente della Regione Campania. Stiamo attendendo che i ministri competenti possano fare il parere e che l’avvocatura dello Stato ci spieghi come la procedura si deve svolgere. Si deve applicare la legge Severino – ha spiegato – non a una figura istituzionale che è già in carica ma a una che deve entrare in carica a tutti gli effetti. Nelle prossime ore procederemo”. “La norma lascia uno spazio interpretativo – ha aggiunto – Non dice quando sospendere in un caso come quello di De Luca che è stato eletto e non era già in carica. C’è il diritto del Consiglio regionale che è organo rilevante a costituirsi ma al tempo stesso la Legge Severino vale per tutti anche per De Luca che avrà la possibilità di fare ricorsi come ha fatto il sindaco di Napoli, De Magistris. E’ chiaro che il meccanismo sembra molto complicato ma si devono rispettare tutte le norme. L’Avvocatura chiarirà in qualche giorno i tempi precisi del decreto di sospensione”. (230615 Giancarlo Frasca)