Aveva 20 anni A.M.C., il giovane di origini bielorusse morto folgorato dopo essersi introdotto all’interno di una centralina Enel sulla Lungoirno a pochi passi dalla Cittadella Giudiziaria e nei pressi del ponte di tubolari in ferro.
Il fatto è accaduto sotto gli occhi di un amico con qui, pare, stesse giocando con una pistola a piombini. A dare l’allrme è stato proprio l’amico che ha visto il compagno investito dalla potente scarica elettrica che non gli ha lasciato scampo.
Il 20enne, residente nella zona Irno insieme alla famiglia salernitana che lo ha adottato, ha scavalcato il cancello della stazione che si trova nei pressi del ponte finendo all’interno della centralina. Fatale per il 20enne è stata una scarica elettrica ad alta tensione che non gli ha lasciato scampo.(260916)