La Salernitana torna a muovere la classifica ed il punto conquistato in rimonta serve a conservare il primato in classifica ora, però, condiviso con il Benevento. Pari giusto in una partita ricca di emozioni in cui la squadra granata ha accarezzato il sogno di tornare a vincere in trasferta ma ha rischiato anche la seconda sconfitta consecutiva. Non hanno convinto le scelte iniziali di Raffaele, squalificato come il ds Faggiano ed i calciatori Capomaggio ed Inglese. Nel 3-5-2, iniziale la Salernitana si è schierata con Frascataore nel terzetto difensivo, più avanti, a sinistra della mediana, Anastasio con Villa spostato nel ruolo di mezz’ala . Ma proprio sulla sinistra la squadra campana ha sofferto le accelerazioni ed i dribbling di Chricò e Caiazzo, vicino al gol dopo soli dieci secondi. Il primo acuto della partita lo ha regalato la Salernitana con Ferrari che ha sbloccato l’equilibrio iniziale su calcio di rigore (10′) concesso per fallo di Caiazzo su Anastasio. La sfida ha regalato tante emozioni, le due squadre hanno giocato su ritmi elevati, le occasioni non sono mancate per entrambe le formazioni ma il Casarano (31′) ha realizzato il gol del pareggio con Malcore bravo a sfruttare una corta respinta di Donnarumma (più volte decisivo con le sue parate nel corso della gara) su una conclusione di Caiazzo. In avvio di ripresa il tema della gara non è cambiato ma è stato il Casarano a ribaltare il punteggio (48′) con Millico. Con il trascorrere del tempo, alcuni accorgimenti tattici ed i cambi decisivi hanno permesso alla Salernitana di prendere il sopravvento sfruttando anche il calo dei padroni di casa. Il Casarano si è rintanato nella propria metà campo affidandosi alle ripartenze per provare a chiudere la sfida. La Salernitana è rimasta in corsa, con Ferrari in almeno due occasioni è andato vicino al pareggio che è arrivato in pieno recupero con un guizzo di Quirini su assist di Villa. Per la Salernitana un pareggio prezioso, domenica prossima all’Arechi la sfida con la Cavese.

CASARANO – SALERNITANA 2-2 (10′ Ferrari (S) su rigore, 31′ Malcore (C), 48′ Millico (C), 95′ Quirini (S)