Una ottantina di cuccioli di cane, destinati al traffico clandestino di animali, sono stati sequestrati dalla polizia stradale dell’Emilia-Romagna nel corso di due operazioni, che hanno portato a tre denunce. Un intervento ha riguardato un furgone che domenica notte viaggiava sull’Autosole, fermato all’altezza di Pian del Voglio, nel Bolognese. Nel vano di carico gli agenti hanno trovato 72 cuccioli di varie razze, risultati provenienti dalla Slovacchia e destinati alla vendita nel Salernitano. Con l’aiuto dei veterinari dell’Ausl di Porretta è stato accertato che i cani erano troppo piccoli per affrontare un viaggio del genere: avevano infatti un’età inferiore a quella ammessa dalla legge ai fini dell’importazione. Inoltre è emerso che i ’passaportì degli animali e i documenti di trasporto erano falsi. Tutti i cuccioli sono stati sequestrati e affidati a strutture specializzate, mentre per i due italiani che stavano facendo la consegna è scattata una denuncia per maltrattamento e traffico illecito di animali da compagnia, falsità materiale e uso di documenti falsi. Altri cinque cuccioli, tutti di razza maltese, sono stati trovati nel bagagliaio di un’auto con targa slovacca, fermata dalla Polstrada a Reggio Emilia. Anche in questo caso gli animali, tutti stipati dentro un trasportino, erano privi di microchip e ’passaportò e sono stati consegnati a strutture veterinarie specializzate. Il conducente, un torinese di 40 anni, è stato denunciato per maltrattamento e traffico illecito di animali da compagnia. (190213 com)