La Lega B ha agito nel rispetto delle regole. “Liceità del provvedimento adottato dal presidente Bedin”, in sintesi è la risposta fornita alla Salernitana che chiedeva di giocare subito lo spareggio con il Frosinone così come decretato dalla classifica a fine campionato e rinviato a ventiquattro ore dalla gara d’andata. Entro il fine settimana (giovedì o venerdì) l’audizione del presidente Cellino che dovrà dare la propria versione in merito a quanto accertato e comunicato dall’Agenzia delle Entrate e che potrebbe poi portare, dal punto di vista sportivo, al deferimento del Brescia e ad una prima penalizzazione (sembra quattro punti) che costerebbe la retrocessione in C dei lombardi con spareggio Sampdoria-Salernitana. Decisioni che sforeranno a giugno, sentenza di primo grado attesa per il 3 giugno. La Lega potrebbe poi fissare le date del doppio spareggio, sembra tra l’8 ed il 15 giugno, senza attendere l’esito dell’inevitabile ricorso del Brescia. La Salernitana rischierebbe di preparare la doppia sfida senza i suoi nazionali. A Bronn, Lochosvhili, Hrustic, Stojanovic potrebbe aggiungersi anche il portiere Christensen. Da capire poi la loro eventuale disponibilità che passerebbe attraverso accordo con le rispettive federazioni. Tra dubbi ed incertezze la Salernitana da oggi riprende ad allenarsi.
Play out a metà giugno? La Lega B pronta a fissare le date dello spareggio
DiRoberto Guerriero
Mag 20, 2025