Piazza della Libertà a Salerno. Dopo la relazione del professor Augenti che evidenzia l’insicurezza dell’intera opera, la linea dell’amministrazione comunale è chiara, il Comune è parte lese. Lo hanno detto in modo esplicito sia il sindaco De Luca che l’assessore all’urbanistica, Mimmo De Maio. Ma le opposizioni la pensano diversamente. Il consigliere comunale Celano sottolinea che, come parte lesa, sia i cittadini di Salerno. Riferendosi all’intervista rilasciata ieri a Telecolore da De Maio, Celano sottolinea come sia “atto vile” tentare di scaricare, ancora una volta, su altri e nella circostanza, tecnici e collaboratori, ogni responsabilità di errori gravi e marchiani. De De Luca non potesse non sapere, scrive Celano, è cosa nota ed ovvia. Non sfugge, si legge in una nota, del consigliere comunale di opposizione, che i filmati di emittenti televisive documentarono perfino la scelta della pavimentazione in pietra, costata altri milioni di euro alla comunità ed oggi distrutta o da distruggere ed appaltata senza ribasso. L’auspicio, conclude Celano, è che il manufatto possa essere rapidamente completato, anche per restituire il maltolto ai cittadini e l’attesa parcheggio sottratto alla città. (200913)