Commozione e palloncini colorati per ricordare Mariangela D’Antonio e Pierangela Gareffa, le due donne uccise in casa, rispettivamente dall’ex marito e dal marito domenica sera nel salernitano. Oggi i funerali a Postiglione ed a Sapri. (041214 Roberto Guerriero)

Ieri sera la fiaccolata, per le strade del paese, oggi i funerali. Postiglione piange la scomparsa di Mariangela D’Antonio, la trentaquattrenne uccisa domenica notte nel suo appartamento, dopo una lite con l’ex marito Cosimo Pagnani. Alle 15 nella chiesa dei santissimi Giorgio e Nicola, i funerali della giovane. Nella serata di ieri, intanto, è stata eseguita l’autopsia
sul cadavere di Mariangela da parte del medico legale Sandra Cornetta. Confermata l’iniziale valutazione delle forze dell’ordine: nove le coltellate inferte delle quali due mortali. L’arma usata un coltellaccio tipo pugnale, del tipo da agricoltura, con una lama di circa 20 centimenti. Il coltello ritrovato domenica sera dai Carabinieri della compagnia di Eboli, diretta dal capitano
Alessandro Cisternino e dal tenente Francesco Manna, sul tavolo della cucina ancora sporco di sangue.
Sempre oggi pomeriggio, inoltre, si sono svolti i funerali dell’altra donna uccisa domenica, Pierangela Gareffa, sempre nel suo appartamento, stavolta in località Fortino di Vibonati dal marito Sandro Efisio Pili.
Il rito funebre alle 15 e 30 a Sapri nella parrocchia di San Giovanni Battista.
Anche per la badante di origini venezuelane, ieri è stata effettuata l’autopsia che ha appurato come sia stata raggiunta da una sola coltellata che ha raggiunto il fegato. A confermarlo il medico legale Adamo Maiese. Una ferita profonda 12 centimetri. Proseguono, comunque, le indagini dei Carabinieri diretti dal capitano Tamorri per chiarire del tutto la dinamica. La 39enne sarebbe morta dalle alle 4 ore dopo la coltellata, e non in nottata quando il marito ha chiesto aiuto ai vicini. Per questo motivo, forse si sarebbe potuta salvare se fossero subito stati allertati i soccorsi.