Un 16 agosto all’insegna del maltempo sulla Campania. Da ieri era scattato l’allerta della protezione civile regionale con prime avvisaglie nella serata con alcune mareggiate nel Cilento ed anche danni a stabilimenti balneari. Questa mattina, poi, un nubifragio ha colpito la città di Salerno. Alberi abbattuti, strade e sottopassi allagati. (160815 Giancarlo Frasca)

L’estate non sarà sicuramente finita ma il clima che i salernitani ed i turisti presenti in zona si sono ritrovati ad affrontare tra la serata di ferragosto ed oggi è quanto di più lontano da un classico agosto. Temperature a picco, infatti, ed improvvisi temporali e mare in tempesta. Dopo qualche accenno nella serata di ieri, anche con una tromba marina che per poco non ha investito gli stabilimenti balneari a Mercatello e Torre Angellara, a Salerno, questa mattina un nubifragio ha interessato il capoluogo. Prime gocce a partire da poco dopo le 8, creciute d’intensità con il trascorrere dei minuti. Una tempesta che ha interessato l’intera città, oltre che altri centro a nord e sul litorale della piana del Sele.
A Salerno si sono verificati problemi di sempre, dal nord al sud del territorio urbano. Nel centro la viabilità tutto sommato ha retto, tranne qualche allagamento sul lungomare Trieste, dal Crescent e fino alle Poste Centrali. Una mareggiata ha, poi, interessato il Masuccio salernitano, il porto turistico di Piazza della Concordia, costringendo i diportisti a tenere sotto controllo le proprie imbarcazioni verificando le condizioni del mare, non proprio ottimali.
propio la mareggiata ha creato diversi problemi sull’intero lungomare tra il centro e la zona orientale. Pioggia battente e vento forte hanno divelto diversi alberi sul lungomare cittadino, facendo crollare sull’asflato anche alcune foglie secche delle lunghe palme che caratterizzano la passeggiata da Lungomare Tafuri a Lungomare Marconi con gli automobilisti costretti allo slalom per evitarle e danneggiare i veicoli. Un super lavoro per il personale di Salerno Pulita in giro per la città, per sgomberare le sedi stradali oltre che per i vigili del fuoco, allertati in diversi punti del capoluogo da persone rimaste bloccate in ascensore, problema verificatosi soprattutto ieri sera quando si sono registrati diversi sbalzi di tensione che hanno bloccato elettrodomestici ed elevatori, e per aiutare automobilisti in difficoltà. Così come capita in occasione di piogge improvvise nei periodi estivi, oltre che per i lunghi temporali invernali, anche stavolta strade e sottopassi a Salerno sono andati in tilt. Allagati, infatti, i passaggi che collegano la zona a monte della ferrovia con quella a valle, debitamente segnalati, comunque, dai semafori installati dal Comune. Nonostante ciò, incuranti dell’acqua, diversi automobilisti hanno sfidato giove pluvio tentando di attraversare i sottopassi ed in alcuni casi restando bloccati. A soccorrerli ci hanno pensato i vigili del fuoco, da via Rocco Cocchia a Via Pietro del Pezzo agli altri passaggi della zona orientale dove sono andate in tilt diverse strade. Quella mostrata nelle immagini è via Giovanni paolo II, la bretella che corre attorno al parco Mercatello, tra l’area verde e la linea ferrata, a monte dei binari che, già in passato, si era allagata in occasione di piogge improvvise. Anche stavolta la situazione è stata analoga con quasi 50 centimetri d’acqua che hanno causato problemi sia alle auto che ai pedoni, impossibilitati a passare anche sui marciapiedi. Situazione simile anche nella vicina Via Mauri, a Mariconda, nei pressi della centrale telecom dove alcuni anni fa si verificò un’esondazione del torrente. Acqua fin sopra alle aiuole e marciapiedi completamente sommersi. A differenza del passato, invece, la pioggia non ha provocato particolari disagi in via Paradiso di Pastena, segno che gli interventi alle caditoie e la pulizia effettuata in zona ha dato i suoi frutti. Soltanto qualche detrito e fango proveniente dai terreni e qualche centimetro d’acqua ma strada, tutto sommato, percorribile.