Stasera si celebra il decimo anniversario della Notte europea dei Musei. Si tratta di un evento che riguarda tutta l’Europa e che valorizza la cultura, in forme molto significative, presso i popoli dell’Unione. La partecipazione di tutti i musei statali italiani all’edizione di quest’anno rappresenta un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale dell’Italia nelle politiche culturali europee, coinvolgendo in primo luogo le nuove generazioni alle iniziative del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Per l’occasione la Soprintendenza Bap di Salerno e Avellino, diretta da Gennaro Miccio, aprirà tutti i Musei di competenza dalle ore 20 alle 24.
I siti museali coinvolti sono: il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte (Salerno), il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana (Salerno), la Certosa di San Lorenzo (Padula) e il Carcere Borbonico di Avellino. Solo alla Certosa di Padula si pagherà simbolicamente 1 euro per entrare, sarà gratuito l’ingresso negli altri monumenti.
Resterà aperto fino alle 24 anche il Complesso Monumentale di Santa Sofia, che ospita la mostra evento “L’arte del Fare ceramica e antichità, restauro-laboratorio” di recente inaugurata dalle Soprintendenze Bap e Bsae, dall’Associazione il Centro Storico di Salerno e dal Comune di Salerno. Per il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, sempre nel centro storico di Salerno, è la seconda apertura straordinaria che il Soprintendente Miccio propone alla città, dopo l’acquisizione al Patrimonio dello Stato del sito (pratica durata 40 anni e perfezionata nei primi mesi del 2014). Il primo maggio, l’affluenza dei visitatori fu notevole, per sabato prossimo si spera di registrare numeri altrettanto consistenti. (170514)