La Provincia di Salerno sfiducia i vertici di Ecoambiente, la società partecipata operante nel settore dei rifiuti. Consiglio provinciale monotematico, oggi, richiesta per parlare della situazione soprattutto finanziaria vissuta da Ecoambiente. Una situazione riassunta nella relazione presentata dal delegato all’ambiente Mimmo Volpe che ha ricordato la mancata restituzione alla provincia di un’anticipazione di due milioni e mezzo di euro, la mancata convocazione dell’Assemblea dei soci ai fini dell’approvazione dei bilanci di esercizio 2014 e 2015, il mancato riconoscimento del Consiglio di Sorveglianza, legittimamente eletto, il continuo e reiterato ricorso all’affidamento di servizi senza la dovuta autorizzazione della Provincia, le continue assunzioni di personale non appartenente al ciclo integrato dei rifiuti. Relazione che ha evidenziato anche un altro debito nei confronti di Irpinia Ambiente di 2 milioni e mezzo. Sfiduciato, di fatto il presidente Mario Capo che non è stato invitato alla seduta. Capo aveva chiesto di essere ascoltato in Consiglio sostenendo che è previsto dal regolamento della Provincia per chiarire anche la posizione della società e sugli ex lavoratori Aser. La mozione è stata votata oggi sia dalla maggioranza che dall’opposizione mentre Capo ha indetto una conferenza stampa per domani mattina nella sede di Ecoambiente. (010616)