No a quella che viene definita la politica dei respingimenti dei bus turistici ipotizzata dal Comune di Salerno per selezionare, aumentando i costi di parcheggio, i turisti provenienti nel capoluogo. L’associazione La Nostra Libertà torna a chiedere un piano organico per l’iniziativa natalizia, con la chiusura del centro e la realizzazione di almeno tre bus stop. (101015 Giancarlo Frasca)

Cercare nuove aree di parcheggio, almeno tre, nei punti principali di accesso alla città di Salerno per fermare i bus turistici evitando l’ingresso nel centro, puntando semmai anche all’area della foce dell’Irno, sottostante l’ex cementificio di Torrione. Questa una delle proposte emerse dagli incontri programmati dall’associazione La Nostra Libertà sulle Luci d’Artista. Critiche dal consigliere comunale Cammarota anche sull’ipotesi avanzata dal sindaco di disincentivare l’arrivo degli autobus con le comitive nei fine settimana, aumentando il costo di parcheggio, anche per selezionare i turisti. Nella prossima settimana, in ogni caso, Cammarota punta a presentare un documento complessivo sulle Luci chiedendo anche la valorizzazione della cultura locale, riproponendo la questione del marchio e rilanciando l’idea di utilizzare anche lo stadio Vestuti.