Lecce e Grosseto escluse dal campionato di competenza di Serie B 2012/2013, Nocerina verso il ripescaggio. Questa la notizia giunta questa mattina da Roma con la pubblicazione delle sentenze della Commissione Disciplinare Nazionale. Un provvedimento atteso dal club rossonero che si stava già attrezzando per giocare di nuovo in cadetteria. Salentinu e toscani dovranno invece essere assegnati da parte del Consiglio federale a uno dei campionati di categoria inferiore. Prevista anche una ammenda di € 30.000 al Lecce. Ma le decisioni hanno previsti anche una penalizzazione per Novara (-2), ammende per Bologna (30.000 euro) e Ancona (10.000) e un totale di 19 tesserati condannati (oltre ai patteggiamenti già definiti in aula). Questa in estrema sintesi i contenuti delle sentenze emesse oggi dalla Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta da Sergio Artico, in relazione ai due procedimenti sul calcio scommesse relativi alle inchieste condotte dalle Procure della Repubblica di Cremona e Bari.
Tra i tesserati, le pene più severe sono quelle nei confronti del presidente del Grosseto Camilli e dell’ex presidente del Lecce Semeraro (per entrambi 5 anni di squalifica); squalifica di 10 mesi per Antonio Conte, attualmente allenatore della Juventus, 8 mesi al suo vice Angelo Alessio.
Prosciolti l’Udinese e 7 tesserati: Leonardo Bonucci, Simone Pepe, Marco Di Vaio, Salvatore Masiello, Daniele Padelli, Giuseppe Vives, Nicola Belmonte (limitatamente ai fatti di Udinese – Bari, squalifica di 6 mesi invece in relazione alla gara Cesena – Bari)
Il procedimento ha riguardato in tutto 45 tesserati e 13 club: numerosi erano stati i patteggiamenti nel corso dei dibattimenti della scorsa settimana: tra i club Siena (-6 punti e 100.000 euro), Bari (-5 e 80 mila euro), Albinoleffe, Sampdoria, Torino e Varese (-1 e 30.000 euro di ammenda), Portogruaro (5.000 euro); tra i tesserati: Angelozzi (4 mesi), Bentivoglio (1 anno e 1 mese), Carobbio (6 mesi in continuazione ai precedenti 20 mesi), Da Costa (3 mesi e 30.000 euro di ammenda), D’Urbano (5 mesi e 10 giorni), Esposito (3 mesi e 10 giorni), Faggiano (4 mesi), Garlini (9 mesi in continuazione ai precedenti 3 anni), Gervasoni (4 mesi in continuazione ai precedenti 6 anni e 8 mesi e proposta di radiazione), Larrondo (3 mesi, 20 giorni e 30.000 euro), A. Masiello (2 anni, 2 mesi e 30.000 euro), Mutti (4 mesi), Parisi (2 anni e 10.000 euro), Passoni (6 mesi e 15 giorni in continuazione ai precedenti 14 mesi), Poloni (6 mesi in continuazione ai precedenti 12 mesi), M. Rossi (1 anno, 8 mesi e 20.000 euro), Sala (2 anni), Sanfelice (4 mesi), Savorani (5 mesi e 10 giorni), Stellini (2 anni, 6 mesi e 50.000 euro di ammenda). (100812)