“La Campania è tra le Regioni guida del progetto insieme con Lombardia e Toscana, unica del Sud Italia”. Lo ha detto Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, parlando di Garanzia Giovani, progetto destinato a
400mila ragazzi per il quale la somma complessiva delle risorse ammonta a “650 milioni di euro”. “Regione e Governo insieme – ha sottolineato – contro la disoccupazione giovanile”. “Così aggrediamo la crisi – ha affermato – e pensiamo ai ragazzi dai 15 ai 29 anni con un sistema che vede insieme
pubblico e privato”. I ragazzi che, a partire dal primo maggio,
si iscriveranno al programma attraverso il sito www.cliclavoro.lavorocampania.it, saranno “aiutati e sostenuti in maniera chiara e trasparenza rispetto a un passato dove la trasparenza in questo campo non c’era”. “Garanzia giovani va di pari passo con il piano Campania al
Lavoro che abbiamo varato nel 2010 – ha concluso – con il quale
siamo partiti prima. Ora abbiamo una rete più ampia con modelli
condivisi con il Governo”.
“Il pensiero della Regione Campania per il primo maggio”. A parlare è Severino Nappi, assessore regionale al Lavoro, spiegando che Garanzia Giovani, programma destinato a 400mila giovani tra i 15 e i 29 anni, “partirà
proprio il primo maggio”. “Un’azione di sistema che ancora una volta vede insieme mondo del lavoro, istituzioni, associazioni datoriali e sindacali, sistema scolastico – ha affermato Nappi – Abbiamo guadagnato uno spazio nel panorama nazionale con le politiche attive per il lavoro”.  I ragazzi potranno iscriversi al programma, a partire da domani, come ha spiegato Nappi: “saranno presi in carico dall’istituzione e affidati agli operatori privati che verranno premiati a seconda del raggiungimento del risultato che è
ovviamente l’occupazione. È un banco di prova per il cambiamento del mercato del lavoro – ha concluso – Una scommessa che facciamo sui nostri
giovani”.