Nella serata di giovedì a Sarno i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, insieme al personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno arrestato Larbi Dernati, pregiudicato marocchino di 30 anni, ma da anni residente in Italia, per detenzione illegale di un’arma clandestina. Il giovane è già noto per il suo attivismo antiterrorismo e per il suo ruolo di rappresentante della comunità islamica. I militari dell’Arma sono intervenuti presso l’abitazione sarnese del pregiudicato magrebino per una lite in famiglia, nel corso della quale l’uomo avrebbe aggredito i propri congiunti.
Alla chiamata avevano risposto sia gli agenti del locale Commissariato che i Carabinieri della Stazione, che hanno operato congiuntamente. Nel corso della perquisizione domiciliare, scaturita a seguito dell’intervento, gli operanti hanno rinvenuto, nascosto nella camera da letto, un fucile da caccia calibro “12”con matricola abrasa. L’uomo, inizialmente resosi irreperibile dopo la lite con i familiari, è stato successivamente rintracciato nelle zone limitrofe l’abitazione e quindi dichiarato in stato di arresto per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.
L’Imam pacifista era noto per le sue battaglie contro il terrorismo di matrice islamica risulta già noto alle forze dell’ordine per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e per altri reati minori. Larbi da quanto si è appreso si sarebbe scagliato violentemente principalmente sulla moglie, il padre e un fratello disabile.
L’attivista musulmano, residente da anni in Italia, molto conosciuto a Sarno per le sue attività contro l’Isis, in passato aveva preso pubblicamente una posizione chiara contro il terrorismo. Già nello scorso mese di dicembre, quando in città, fu rinvenuta una bandiera dell’Isis, l’imam giudicò queste persone come soggetti “folli che vogliono creare problemi e dare fastidio”. Disse anche “l’Islam è cosa ben diversa dall’Isis. L’Islam non è terrore ma amore. I musulmani sono persone per bene”. Intanto, i carabinieri, stanno cercando di scoprire come si sia procurato il fucile da caccia trovato sotto il suo letto.(100616)