A 24 ore da Enzo Jannacci se ne và un altro grande interprete della musica italiana, Franco Califano, romano ma salernitano di origini, per la precisione di Pagani. Si è spento nella sua casa di Acilia “Er califfo”, Franco Califano o noto anche con l’appellativo “Il Maestro”. Califano era originario di Pagani, in provincia di Salerno. Nato per caso in aereo sul cielo della capitale libica, a quei tempi colonia italiana è cresciuto ed ha vissuto per molti anni a Roma ma ha anche trascorso otto anni a Milano.
Da sempre autore di testi e poesie, è famoso per canzoni spesso cantate in proprio, ma molto più frequentemente scritte per altri artisti: Mia Martini (Minuetto, scritta in coppia con Dario Baldan Bembo e La nevicata del ’56 scritta nel testo con Carla Vistarini).Ornella Vanoni (La musica è finita, su musica di Umberto Bindi, scritta con Nisa, Una ragione di più, scritta con Mino Reitano); Peppino di Capri (Un grande amore e niente più, che vince il Festival di Sanremo 1973); Bruno Martino (E la chiamano estate, scritta in coppia con lo stesso Martino); Edoardo Vianello e Wilma Goich (Semo gente de borgata).Suo è anche il testo di Un’estate fa, versione italiana di Une belle histoire, del cantante francese Michel Fugain. Le notti d’agosto fu portata al successo da Loretta Goggi. Per Mina ha scritto l’intero album Amanti di valore (1974). (300313)