Ancora nessun accordo tra vertici del Cstp, l’azienda salernitana della Mobilità ed i sindacati sulle modalità da seguire per gli ammortizzatori sociali per gli 80 esuberi previsti. 35 gli amministrativi e 45 gli autisti interessati. Il Consorzio intende portare avanti la riduzione dei costi del lavoro ed il piano di cessione di altre strutture. Saranno conservati i depositi di Salerno e Pagani mentre dovrebbero chiudere quelli di cava de’Tirreni e Vallo della Lucania.
Il prossimo incontro è programmato per il 21 gennaio per cercare una intesa sulla bozza messa a punto in questi giorni, cassa integrazione a zero ore per 21 amministrativi e per 14 verificatori di titoli di viaggio. Per il personale di guida, invece, si ipotizzano due giorni di cassa al mese.
L’azienda starebbe anche pensando a sondare la disponibilità di eventuali adesioni di volontari per i quali ci sarebbe una integrazione del 30% sulle spettanze mensili, al netto dei contributi. 20%, invece, per gli autisti. Nei prossimi giorni dovrebbe essere pubblicato un apposito bando pubblico. (140114)