Prima seduta del nuovo consiglio comunale di Salerno, tra mal di pancia e qualche polemica. I consiglieri D’Alessio e Paky Memoli hanno apertamente manifestato una mancanza di considerazione visto il risultato elettorale ottenuto. Ferrara, intanto, è il nuovo presidente del consiglio comunale. Leonardo Gallo ha regalato a tutti i consiglieri ed agli assessori un taccuino delle idee. Ancora nulla di fatto per le presidenze delle commissioni consiliari. Saranno 9 con 18 membri ciascuno. (280716 Giancarlo Frasca)
Nessuna sorpresa da parte della prima riunione del consiglio comunale di Salerno salvo alcuni mal di pancia in maggioranza, che covavano da settimane. Dopo la convalida degli eletti ed il giuramento del sindaco, l’assise cittadina ha provveduto ad eleggere la presidenza. Così come anticipato ormai da settimane, da parte della maggioranza, il nuovo presidente del consiglio comunale è Alessandro ferrara, più votato di Campania Libera. 22 i voti a suo favore. Ferrara prende il posto dell’altro consigliere comunale di Campania libera, Antonio D’Alessio, ricordato al momento dell’elezione. Tutto come confermato anche per la vice presidenza andata ad un’esponente delle opposizioni. 24 i voti per Giuseppe Zitarosa di Forza Italia, 4 invece le schede bianche e voti singoli anche per Santoro, Cammarota e Lambiase.
Il Consiglio ha provveduto anche alla nomina della commissione elettorale comunale. Sempre secondo regolamento il sindaco ha comunicato ufficialmente all’assise i nomi degli assessori che compongono la sua giunta ed ha letto una relazione sul programma dell’amministrazione, confermando di fatto i punti già annunciati in campagna elettorale , che di fatto puntano a portare avanti il lavoro fatto in questi anni rilanciando l’attività istituzionale. A questo punto ci sono stati anche gli interventi dei singoli consilgieri e non sono mancate anche note polemiche da parte della stessa maggioranza. Paki Memoli ha rivendicato il buon risultato elettorale ottenuto, che non ha trovato riscontri nell’amministrazione, rivelando di aver avuto l’offerta di una presidenza di commissione e di averla rifiutata. SUlla stessa lunghezza d’onda il presidente del consiglio comunael uscente, Antonio D’Alessio che non ha mai nascosto il disappunto nelle scorse settimane.
nessuna polemica, invece, ma una iniziativa singolare da parte di uno dei volti nuovi, il consigliere comunale dell’Udc, leonardo gallo, nel salone dei marmi con il figlio Loris in braccio. Gallo ha donato a tutti i colleghi un taccuino stampato per l’occasione definito il taccuino delle idee dove poter scrivere proposte per la città lasciando da parte le polemiche. Un dono andato anche agli assessori per annotare le sollecitazioni dei consiglieri. In copertina un acquarello di Salerno di Carello e lo slogan meritiamoci Salerno