Convention animata, ieri a Salerno, per il leader nazionale dell’Udc, Pierferdinando Casini. Il suo discorso, dal palco, è stato interrotto da alcuni attivisti di Forza Nuova che sono entrati nella sala urlando “Vergogna, Vergogna”.
Casini dal palco ha risposto: «In casa mia non permetto intrusioni», e rivolgendosi alla platea ha detto: «questa non è Forza Nuova ma il simbolo di una forza vecchia». La Digos di Salerno è intervenuta allontanando i contestatori.
“C’è un dovere morale per chi ha creduto sempre nell’ agenda Monti”, questo, invece, il pensiero di Casini sul premier uscente. Rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto se la “lista per l’Italia” scenderà in campo anche senza la candidatura di Monti Premier, il leader dell’Udc ha detto che “c’è uno spazio politico immenso, una prateria tra la le proposte di Bersani e Vendola e del populismo di Berlusconi e della Lega dall’altro”.