“Renzi forse non lo sa, ma la Campania è già ripartita grazie a Caldoro”: lo afferma Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia alla Camera dei Deputati. “Matteo Renzi, ed il suo candidato alla presidenza in Campania – aggiunge Carfagna – la smettano di nascondersi dietro l’imbarazzo e ammettano che gli impresentabili e i trasformisti sono stati volutamente candidati in quanto portano voti per loro indispensabili per giocare questa partita. Non si possono più prendere in giro i campani e gli italiani è fondamentale dire la verità”. La parlamentare salernitana prosegue sottolineando di voler giustificare Matteo Renzi “perché – dice – non vive in Campania ed alcune cose non le sa. Il Premier forse non si è accorto, e nessuno gli ha detto, che la Campania è già ripartita, che Caldoro l’ha già rilanciata. Nonostante l’eredità pesantissima lasciata dalla giunta Bassolino. Dopo il governo del suo centrosinistra – prosegue Mara Carfagna – la Campania era la Regione più indebitata d’Italia, devastata da quello scandalo rifiuti che Bassolino non era riuscito a gestire e risolvere. Era la Regione con il più alto tasso d’emigrazione sanitaria ed intellettuale. Oggi, dopo l’amministrazione rigorosa ed efficiente di Caldoro, il deficit sanitario è stato azzerato, anzi è stato prodotto un avanzo di bilancio e sono stati pagati i debiti fatti da Bassolino e dal centrosinistra. Non sono state aumentate le tasse, ma sono stati trovati fondi per gli investimenti, come 50 milioni da destinare alla ricerca o il fondo per le università, così da fare in modo che gli atenei non debbano aumentare le rette a scapito degli studenti. Caldoro – conclude Carfagna – è un buon amministratore, non De Luca, che ha portato Salerno al predissesto finanziario, ha aumentato le tasse e ha inaugurato una serie di opere pubbliche che non sono state mai portate a compimento”. (120515)