Il partito Democratico boccia tre candidature perché incompatibili ed altre due sono decadute spontaneamente. Si va verso una revisione delle liste alla camera ed al Senato. Tempi stretti visto che occorrerà uficializzarle per lunedì. Attesa anche per il PDL dove i giochi, comunque, sono già fatti. (190113 Giancarlo Frasca)