“Bisogna avere il coraggio di riorganizzare i piccoli Comuni, ripensare il ruolo delle Province, intervenire sulle Regioni. Non è pensabile continuare con questo assetto istituzionale. Vecchio, pesante, incapace di interpretare i tempi”. Con un post sul suo blog, Caldoro ha detto la sua sul dibattito sulle Province e sulla decisione della Corte costituzionale che ha definito incostituzionale la loro abolizione.
“Bisogna rinnovarsi, cambiare rispetto a una società in continua evoluzione – ha scritto il Governatore – I tentativi di questi anni sono falliti perché ha vinto sempre la logica del localismo e perché si è sempre partiti dal punto sbagliato”. “Per una riforma seria ed efficiente, che produca risultati, si deve partire dal ‘governo delle funzioni’ e non dai perimetri amministrativi. In sintesi se, nella filiera istituzionale, non si capisce chi deve fare cosa non ha senso neanche cimentarsi in questi processi”.
Secondo Caldoro, inoltre, perché si riducano i costi e diventi più snella e veloce la macchina burocratica non ci sono altre strade da percorrere Non sono utili, oggi, interventi spot, quasi punitivi verso alcuni – ha concluso il presidente della giunta regionale – E’ necessaria una visione organica”.