Martedì prossimo i tecnici del Comune di Salerno e dell’Arpac si confronteranno per definire la questione della centralina di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico di Fratte, dopo l’incontro di ieri, a Napoli, tra il Comitato Salute e Vita, che chiede la delocalizzazione delle Fonderie Pisano, il Governatore della Campania, Stefano Caldoro, ed il commissario dell’Agenzia regionale per l’Ambiente, Vasaturo. Palazzo Santa Lucia si sarebbe impegnata a cercare fondi europei per l’attivazione della struttura, e la trasformazione in una centralina permanente, per rilevare le polveri sottili ed i metalli pesanti.
Giovedì 8, invece, ci sarà un’assemblea dei cittadini della zona nella chiesa Santa Maria dei Greci, la così detta Rotonda di Fratte.
Intanto sulla delocalizzazione delle fonderie è intervenuto questa mattina il presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo, che l’ha definita la soluzione idonea per risolvere il problema dell’inquinamento atmosferico a Fratte nei comuni limitrofi a Salerno.
Buonomo si è soffermato anche sul piano di bonifica dall’amianto da attuare in tutta la provincia. (030514 Roberto Guerriero)