Tutto come previsto a Battipaglia per le operazioni di disinnesco della bomba trovata in un cantiere per la costruzione di una scuola. Si è svolta senza particolari problemi l’evacuazione delle circa 1.600 persone residenti nella zona rossa, in un raggio di 300 metri dal luogo di ritrovamento, in via Parmenide. Alle 6 sono iniziate le operazioni, che coinvolgono il 21° reggimento Guastatori dell’Esercito, le forze dell’ordine, la Protezione Civile, la Bcm che ha bonificato il terreno da utilizzare per la realizzazione di un terrapieno di protezione, e la Coeb, già vista all’opera in occasione delle bombe ritrovate a Salerno, negli anni scorsi, in particolare quella di via Rafastia. L’unità di crisi e il centro di coordinamento soccorsi sono stati attivati, invece, alle 8 e 45. Gli abitanti, che non hanno trovato autonomamente un alloggio temporaneo, sono stati trasferiti nell’alberghiero Ferrari, trasformato in centro di raccolta. nel plesso scolastico sono state allestite cucine da campo, con servizio mensa, un piccolo ambulatorio, con la presenza della Croce Rossa e della protezione Civile di Battipaglia.
150 i volontari impegnati nelle operazioni di evacuazione e di organizzazione, di cui 100 del nucleo di Protezione Civile e gli altri 50 della Croce Rossa, Carabinieri e Polizia in congedo, Marinai d’Italia. Un centinaio, invece, gli uomini di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia municipale e Vigili del Fuoco
Circa 400 i pasti preparati, sia per gli ospiti che per il personale impegnato nelle operazioni.
Questa mattina riunione operativa nella sala giunta del Comune di Battipaglia per definire nei dettagli l’organizzazione
Con la collaborazione dei tecnici della Coeb, gli esperti di esplosivi dell’Esercito, di stanza a Caserta, già di scena anche nel cantiere di Piazza della Libertà a Salerno, hanno spostato l’ordigno al centro della trincea scavata nei giorni scorsi. In mattinata, intorno a mezzogiorno, è stata fatta saltare la prima spoletta. La seconda, invece, poco prima delle 13. A questo punto è scattato lo spostamento dell’ordigno in una Cava per farlo brillare. (231114)