Operatori del 118 della postazione di Ascea Marina aggrediti da un uomo che li ha accusati di aver impiegato troppo tempo per raggiungere il luogo di un soccorso. L’episodio ha coinvolto anche una donna dell’equipaggio. “Non è più accettabile che chi presta soccorso venga aggredito mentre svolge il proprio dovere” ha dichiarato Biagio Tomasco, segretario generale del Nursind Salerno. Il sindacato ha sottolineato inoltre che non si tratta di un caso isolato: nella stessa postazione di Ascea Marina si sarebbero verificati ben quattro episodi di aggressione negli ultimi mesi. Il Nursind Salerno ha indirizzato una formale segnalazione alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, chiedendo di accertare eventuali responsabilità penali, anche alla luce del decreto legge che inasprisce le pene per le aggressioni contro il personale sanitario e sociosanitario. “Questi episodi non solo offendono la dignità dei professionisti, ma compromettono la sicurezza del servizio di emergenza – conclude Giovanni Aspromonte, coordinatore del Nursind per l’Asl Salerno -. Ogni aggressione rallenta i soccorsi e mette in pericolo vite umane. È tempo di passare dalle parole ai fatti, garantendo tutele reali a chi lavora in prima linea”.


