La Sampdoria costruisce la vittoria sugli errori difensivi della Salernitana. Un gol per tempo permettono ai liguri di costruire una doppio vantaggio prezioso in vista del ritorno. Per i granata si fa davvero dura.
Marino conferma la stessa squadra schierata inizialmente a Cittadella un mese fa affidandosi in avanti a Tongya e Caligara alle spalle di Simy. Nei primi quarantacinque minuti il ritmo è piuttosto compassato, la Salernitana prova a controllare ed a neutralizzare la maggiore verve dei blucerchiati. Sibilli, schierato al fianco di Coda, è il più pericoloso ed in due occasioni (12′ e 25′) va vicino al vantaggio. Nella prima azione tira di poco a lato, poi è Christensen a respingere il suo tiro ravvicinato. La Salernitana si muove poco con i laterali, Hrustic ed Amatucci non hanno sblocchi. In fase offensivo il più attivo è Tongya che sfiora il gol al 36′ dopo un’azione personale. Fa tutto bene ma tira centralmente e Cragno non si lascia sorprendere. Così come accaduto nella sfida di campionato, alla Salernitana è fatale il finale di prima frazione. Al 39′, sugli sviluppi di un corner, Christensen respinge corto, la Samp tiene in gioco il pallone con Alex Ferrari e Meulensten, lasciato solo in area, da pochi metri di testa sblocca il punteggio nella bolgia del Marassi.
Nella prima parte del seconda frazione accade poco. Ritmi bassi e gioco spesso interrotto. A venti minuti dalla fine Marino schiera Cerri e Stojanovic al posto di Simy e Corazza, poi tocca a Soriano avvicendarsi con Caligara. Sfida destinata a chiudersi senza altri sussulti ma a quattro minuti dalla fine Curto (entrato dalla panchina) spinge in porta il pallone del raddoppio. Prima delle fine il rosso a Borini sollecitato dalla Var e poi quello a Stojanovic. Per la Salernitana, che nel finale prova con la forza della disperazione a dimezzare almeno lo svantaggio, una sconfitta che fa male, venerdì prossimo la partita di ritorno. Per evitare la retrocessione occorrerà vincere con due gol di scarto.
SAMPDORIA-SALERNITANA 2-0 (39′ p.t. Meulensten, 41′ s.t. Curto)