Intesa raggiunta tra la società Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi spa, la RSA aziendale e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL. L’intesa, inerente l’organizzazione e il costo del lavoro, prevede l’adozione di nuove modalità operative che accompagnino la struttura verso la fase di cantierizzazione dei lavori di ampliamento della pista, condizione imprescindibile per il definitivo consolidamento funzionale dello scalo. “L’Aeroporto – spiega il presidente della società di gestione Antonio Ilardi – cambia verso Tutti insieme – società, lavoratori e organizzazioni sindacali – ci siamo incamminati in direzione del definitivo rilancio dello scalo. Da oggi l’Aeroporto non è più terreno di lacerazioni ma diviene una comunità di uomini e donne desiderosi di costruire il proprio futuro. Con questo accordo otterremo significativi risparmi finalizzati al rispetto delle indicazioni contenute nel Piano Nazionale degli Aeroporti, con l’obiettivo prospettico di consolidamento e ampliamento dei posti di lavoro”. “L’Accordo di riorganizzazione aziendale – si legge nella nota – sarà attuato senza ricorrere ad alcun licenziamento mediante la già avvenuta sottoscrizione del contratto di solidarietà difensivo per tutti i lavoratori. Non è prevista, né è mai stata attuata, alcuna chiusura dello scalo aeroportuale, le cui condizioni operative consentono già oggi di accogliere il 65% del traffico storicamente generato, ricadente nella categoria II Icao. L’Accordo prevede, inoltre, il potenziamento operativo dello scalo nei mesi di maggiore flusso facendo ricorso ad una migliore articolazione dell’orario di lavoro. Grazie a tale Intesa si otterrà una riduzione degli orari di servizio e del costo del lavoro pari al 25% a fronte di una riduzione dei salari pari circa al 10%”. Soddisfatti anche i sindacati dal momento che l’intesa, secondo il segretario provinciale Uil Trasporti, Gennaro Scarano, “consegna alla provincia di Salerno una opportunità per lo sviluppo del Territorio”. “I lavoratori – aggiungono i segretari provinciali di FILT CGIL – FIT CISL, Amedeo D’Alessio e Sergio Galdi hanno fatto la propria parte, ora spetta alle Istituzioni interessate sostenere una nuova fase di crescita dell’Aeroporto quale infrastruttura strategica per lo sviluppo del territorio”. (270115)