Sono terminate le autopsie sui corpi delle 26 donne nigeriane giunte senza vita nel porto di Salerno domenica scorsa, a bordo della nave spagnola Cantabria. Tra di loro due erano incinte, una in avanzato stato di gravidanza. Entro un mese ci saranno anche gli esami istologici. In pchi giorni, invece, con l’esame delle arcate dentarie sarà possibile conoscere l’età di ognuna di loro. Solo due, però, sono state sinora riconosciute, le altre restano senza identità. Per i funerali occorrerà attendere il via libera della magistratura e potrebbero esserci martedì mattina con la possibile presenza del ministro degli interni Minniti. (111117 Peppe Leone)