Venticinque anni fa, nel pomeriggio del 31 maggio del 1993, Vincenzo Giordano, sindaco di Salerno dal 1987 al 23 marzo di quello stesso anno, fu arrestato nell’inchiesta sul trincerone ferroviario. Iniziò un lungo calvario per il professore, come tutti lo chiamavano, che alla fine fu assolto, anche se l’esperienza del carcere lo segnò per tutta la vita. Quello resta l’episodio più eclatatante della così detta tangenpoli salernitana, che spazzò via una intera classe dirigente, o quasi. Se ne è parlato a Salerno, nella Sala Moka, in una iniziativa a cui ha preso parte anche Stefania Craxi. (310518 Roberto Guerriero, Franco Esposito)