Tornerà a riunirsi il prossimo 17 febbraio, di lunedì, il consiglio comunale di Salerno per occuparsi, in primo luogo della decadenza del sindaco De Luca. Lo hanno deciso i capigruppo nella riunione di questa mattina. L’assise cittadina è stata convocata per le 16 con un ordine del giorno che recupera i punti non trattati lo scorso 30 dicembre per lo scioglimento dovuto alla mancanza del numero legale a lavori in corso. (310114 Giancarlo Frasca)

Il consiglio comunale di Salerno ci riprova. Dopo il nulla di fatto dello scorso 30 dicembre, infatti, l’assise cittadina tornerà ad occuparsi della verifica delle condizioni di incompatibilità del sindaco De Luca. La riunione dei capigruppo ha ufficializzato la data per la nuova convocazione del consiglio, che si terrà lunedì 17 febbraio alle 16 come richiesto dal primo cittadino. Un appuntamento nel corso del quale saranno discussi i punti che rano saltati a fine 2013 per lo scioglimento della seduta a causa della mancanza improvvisa del numero legale a lavori in corso. Dopo la consueta approvazione del verbale della seduta precedente e la fase dedicata ad interrogazioni ed interpellanze, l’ordine del giorno proporrà il project financing per un campetto di calcio in via Villafranca, seguito dalle vie di esodo per il Grand Hotel ed il piano di protezione civile da aggiornare. L’atteso punto dedicato alla situazione del primo cittadino, in base all’ex articolo 69 del decreto legislativo numero 267/2000 sarà il sesto. Una discussione che, a differenza di quanto sarebbe potuto accadere il 30 dicembre, stavolta avrà come precedente anche la decisione della Prima Sezione Civile del Tribunale di Salerno che il 24 gennaio, accogliendo un ricorso presentato a luglio da alcuni parlamentari salernitani del Movimento 5 Stelle, aveva dichiarato decaduto Vincenzo De Luca, per il doppio ruolo di sindaco e sottosegretario. Una decisione contro la quale i legali del primo cittadino hanno presentato appello, sospendendone l’esecutività.
Un aspetto di non poco conto che non dovrebbe impedire, stavolta, la discussione della questione anche perché, come spiegato dal presidente del Consiglio Comunale Antonio D’Alessio non c’è più la spada di Damocle del voto anticipato in primavera, I tempi tecnici, infatti, faranno superare la temuta scadenza di fine febbraio, rinviando l’appuntamento con il voto comunale al 2015. Difficile ipotizzare, quindi, ordini di scuderia in senso contrario, improntati all’ostruzionismo.
Completeranno l’ordine del giorno la discussione del progetto denominato “Mi muovo, eco Mobility Salerno-Costiera Amalfitana”, l’alienazione di aree in vicolo Terracena, Via Iannelli e Piazzetta De Crescenzo, il project financing per il parcheggio meccanizzato interrato in corso Garibaldi proposto ai sensi dell’articolo 153 comma 19 Dlgs 163/2006 ed in Piazza principe Amedeo.
Da confermare, infine, la richiesta di rateizzazione per i pagamenti verso Comune di Salerno per le aree standard.