Si inaspriscono le vertenze che interessano i lavoratori del ciclo rifiuti. Dopo Salerno Pulita, oggi sono tornati a protestare anche i dipendenti del Consorzio di Bacino Salerno 2. Conferimento bloccato al sito di Ostaglio, alla periferia del capoluogo. Attimi di tensione con tre operai barricati in un ufficio con bombole di gas e benzina. Ad ora di pranzo, poi, il blocco è stato rimosso dopo la comunicazione che gli stipendi di dicembre dovrebbero essere saldati venerdì. (300113 Giancarlo Frasca)

Si sblocca, almeno parzialmente, la vertenza dei lavoratori del Consorzio rifiuti Salerno 2 che da lunedì avevano ricominciato a protestare, stavolta dopo la decisione del Monte Paschi di chiedere il rientro di oltre 2 milioni di euro all’ente salernitano. Una richiesta che aveva portato al blocco dei conti e, quindi, del pagamento degli stipendi di dicembre. Questa mattina, dopo aver occupato il sito di stoccaggio provvisorio di Ostaglio, a Salerno, i lavoratori sono riusciti ad ottenere lo sblocco dei conti.
Venerdì saranno pagati gli stipendi di dicembre. Sullo sfondo, però, restano le incertezze per la copertura finanziaria del periodo dal 1 gennaio al 30 giugno, cioé i sei mesi di proroga delle attività dei consorzi concessa dal governo a fine dicembre. Una notizia che è giunta al termine dell’ennesima mattinata di tensioni.
Dopo il presidio di lunedì mattina sotto Palazzo Sant’Agostino, oggi hanno deciso di bloccare il sito di stoccaggio provvisorio di Ostaglio, alla periferia del capoluogo. Attimi di tensione quando un operaio è salito sul tetto di un capannone per qualche minuto. Altri tre, invece, si sono barricati in un ufficio, minacciando di darsi fuoco con bombole di gas e benzina.
Il blocco di Ostaglio ha provocato ulteriori disagi alla raccolta nel capoluogo. Già ieri mattina l’indifferenziato era rimasto parzialmente in strada per l’assemblea dei lavoratori di Salerno Pulita, anche loro preoccupati per il futuro occupazionale.
Questa mattina gli automezzi sono, invece, usciti regolarmente per completare la raccolta di ieri e per ritirare l’organico nonostante l’impossibilità temporanea di conferire ad Ostaglio, poi superata ad ora di pranzo. (300113 Giancarlo Frasca)